
Classe1985. La sua passione politica nasce nel 2006 quando decide di iscriversi ai Verdi. All’età di 28 anni viene eletta co-presidente regionale del partito e attualmente ricopre il ruolo di membro dell’ esecutivo nazionale.
L’impegno a favore del prossimo, dell’ambiente e della legalità sono i tratti distintivi della giovane ambientalista calabrese che ha condotto sul proprio territorio forti battaglia, a tratti decisamente difficili, come quelle contro la riconversione a carbone della centrale Enel di Rossano, nella difesa della discarica di Bucita, la battaglia contro il bando regionale che prevedeva la partenza dei rifiuti per l’Olanda dal Porto di Corigliano. E ancora, la battaglia contro la soppressione del Tribunale di Rossano.
Una donna giovane e forte che ha saputo difendere l’ambiente e la dignità della sua terra dalla cattiva politica e dalla cattiva gestione del territorio. Sempre affianco delle associazioni e dei comitati contro il sistema di gestione dei rifiuti in Calabria e per la salvaguardia dei diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino.
Ora Elisa, che nel suo impegno sul territorio ha dimostrato le sue grandi doti, può iniziare a svolgere il ruolo che le compete: portare in Parlamento le istanze della nostra Calabria, contaminando la sinistra e il governo con politiche ambientaliste serie.